Il Movimento per l’Autonomia della Romagna nasce nel 1990 con lo scopo di promuovere la costituzione della Regione Romagna attraverso il referendum previsto dall’art. 132 della Costituzione della Repubblica Italiana.
Il M.A.R. è un movimento culturale e di opinione rispettoso di tutte le ideologie politiche e che ha i seguenti irrinunciabili principi costitutivi:
- Il rispetto dell’uomo, della sua libertà, dei suoi diritti e della sua dignità
- Il rispetto e la tutela del lavoro manuale ed intellettuale e la sua promozione in tutte le sue forme
- Il rispetto dell’ambiente come diritto fondamentale della collettività in una visione unitaria del bene ambientale comprensiva di tutte le sue risorse
- La tutela del risparmio
- L’affermazione dell’etica del “vecchio galantuomo romagnolo” nei rapporti interpersonali e nella gestione della cosa pubblica.
Il M.A.R. si distingue nettamente dai partiti politici. Auspica una Regione Romagna moralmente pulita, efficiente e non inquinata da campanilismi interni ed esterni, aperta ed ospitale, ma al tempo stesso rigorosa nel rispetto delle leggi e dei principi della convivenza democratica e del buon governo.
Una Regione Romagna attivamente partecipe dell’unità europea favorevole ad ogni responsabile accentuazione dell’autonomia regionale e locale, che non metta però in discussione l’unità nazionale. Il M.A.R. chiede ai partiti politici – dei quali riconosce l’insostituibile funzione – di farsi promotori del referendum affinché agli elettori romagnoli e solo ad essi sia concesso di decidere democraticamente se essere Regione autonoma.