Bentornati. Bentornati a casa fratelli romagnoli e sorelle romagnole di Montecopiolo e Sassofeltrio. Grazie al voto in Senato del 25 maggio 2021, a 14 anni di distanza dal vostro referendum democratico del giugno 2007, il vostro desiderio di lasciare la regione Marche si è avverato. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questo esito e soprattutto un ringraziamento a voi, fratelli e sorelle di Montecopiolo e Sassofeltrio, per averci mostrato come si lotta, democraticamente, con tenacia, senza mai mollare per così tanti anni. Superando mille ostacoli, affrontando ostruzionismi posti anche da istituzioni e da rappresentanti dello Stato italiano, i quali dovrebbero tutelare i cittadini e il loro volere, e non impedire il naturale accoglimento di un chiaro risultato referendario.
Voi non avete perso mai fiducia nella Democrazia, anche se vi sarebbero state tante motivazioni, e vi siete sempre mossi lealmente, adottando strumenti leciti e trasparenti, a differenza dei vostri avversari.
Nonostante troppo tempo sia passato, il vostro solido senso di appartenenza alla terra di Romagna alla fine ha prevalso. Nessuno mai più provi a dividerci.
Oggi quindi festeggiamo e vi accogliamo con un grande abbraccio. Mentre lacrime di immensa gioia scendono sui nostri volti vogliamo urlare al mondo: “Viva Montecopiolo e Sassofeltrio. Viva la Romagna unita”.